SELFPORTRAIT AS MYSELF

dialoghi su autoritratto e autobiografia

Una serie di incontri online su fotografia e identità

ideata e condotta da Simona Ghizzoni

Mercoledì 27 gennaio l’appuntamento online è con Anna Di Prospero, protagonista del primo incontro.
Dialogando con lei, Simona Ghizzoni esplorerà il territorio tra fotografia, identità e autorappresentazione, approfondendo la scelta della narrazione autobiografica come mezzo per conoscersi e raccontarsi agli altri. Un lavoro che, per Anna Di Prospero, passa dalla ricerca delle proprie radici e arriva alla relazione con i luoghi e con gli altri, dai familiari agli sconosciuti.

Ultima di tre figli, Anna di Prospero nasce nel 1987 a Roma, dove studia fotografia presso l’Istituto Europeo di Design, a New York frequenta poi la School of Visual Arts. Approda alla fotografia attraverso la scoperta del mezzo fotografico digitale, attratta dagli strumenti di condivisione creativa: pubblica le prime immagini sulla piattaforma Flickr.

“Chi sono, cosa voglio fare, ancora oggi lo chiedo alle foto”.

Al ritorno da New York, Anna Di Prospero torna nella casa di famiglia e lì comincia a fotografare. Nascono così le prime serie di autoritratti, dove le inquadrature mettono fortemente in relazione la sua figura con lo spazio intorno. In I am here, appunto, si comincia con le mura domestiche, i per poi proseguire nella sua città natale e nelle ambientazioni in cui ha vissuto. With You si concentra sulle relazioni, i legami con familiari e amici fino al confronto con sconosciuti; Beyond the Visible è infine una serie con cui Anna Di Prospero dà forma a visioni e dettagli emotivi.

La sua ricerca fotografica si caratterizza per il segno introspettivo con cui esplora la quotidianità e il rapporto tra uomo e spazio, che esprime tramite la fotografia allestita e l’autoritratto. Uno stile personale, i cui elementi essenziali sono la composizione, l’uso cromatico di colori dai toni caldi, pose in armonia con le architetture.

Il suo lavoro è stato esposto in numerose mostre personali e collettive in Italia e Stati Uniti, e ha ricevuto vari riconoscimenti come il Sony World Photography nella categoria Portraiture, e il Discovery of the Year dei Lucie Awards.

Segui la diretta sulla pagina Facebook di Fondazione Forma per la Fotografia