La vera Italia? Due inchieste
di Pier Paolo Pasolini

La lunga strada di sabbia – Comizi d’amore

Fotografie di Mario Dondero, Angelo Novi, Philippe Séclier

È il 1959 quando la rivista Successo pubblica il reportage realizzato da Pasolini come inviato speciale, percorrendo tutta la costa italiana da Nord a Sud al volante di una Fiat Millecento, La lunga strada di sabbia. Incontrati e narrati nel momento sospeso delle vacanze, gli italiani diventano i protagonisti di questo viaggio-inchiesta su un paese in cambiamento, tra il dopoguerra ormai alle spalle e il boom economico che sta per esplodere.

A quattro anni di distanza, nel 1963, Pier Paolo Pasolini realizza un’altra inchiesta, questa volta su gli italiani e la sessualità. Di nuovo, percorrerà la penisola, andrà sulle spiagge ma anche nei cortili di campagna, di fronte alle fabbriche e nelle strade delle città per interrogare la gente, giovani, vecchi, bambini, donne, su cosa sia l’amore, il esso e che importanza possa avere il cosiddetto comune senso del pudore. Il risultato è il film Comizi d’amore: una corale e lucida rappresentazione del nostro paese.

Nelle sale di Forma Meravigli, si alternano le fotografie di scena di Comizi d’amore, realizzate da Angelo Novi e Mario Dondero, e quelle che, a trent’anni di distanza da La lunga strada di sabbia, il fotografo francese Philippe Séclier ha scattato ripercorrendo le tracce dell’itinerario di Pasolini.

Accompagnate da lunghe citazioni dei due lavori, le immagini di Dondero, Novi e Séclier da un lato restituiscono al pubblico l’atmosfera, la sfrontatezza, il pudore e il metodo d’indagine di Pasolini; dall’altro  testimoniano l’importanza di ripercorrere  quella stessa strada, ritrovare le tracce di un’osservazione attenta e controcorrente e mantenere viva la memoria di un lavoro di scavo sull’Italia serio, profondo, opportuno e necessario come è stato quello di Pier Paolo Pasolini.

La mostra, a cura di Alessandra Mauro, è una coproduzione tra Fondazione Forma per la fotografia e la Cineteca di Bologna.

 

I libri, La lunga strada di sabbia e Comizi d’amore, editi da Contrasto, accompagnano la mostra.

 

 

 

Comizi d’amore
Fotografie di Mario Dondero e Angelo Novi

La lunga strada di sabbia
Fotografie di Philippe Séclier

L’allestimento della mostra