Parola alle immagini

 

Workshop, laboratori, incontri

Da novembre 2023 a marzo 2024 una serie di workshop proposti da Fondazione Forma per la Fotografia agli studenti dei liceo classico “G. Parini” di Milano

 

La fotografia ha sviluppato nel corso della sua storia, e in particolare negli ultimi decenni, un dialogo sempre più articolato e fecondo con la parola scritta. L’arte visiva sembra essere più adatta a raccogliere gli sconvolgimenti che stiamo vivendo e, parlando direttamente agli occhi, arriva ai sentimenti e all’empatia in modo diretto e più coinvolgente. Con questa sua caratteristica di immediatezza, rappresenta un efficace elemento di dialogo con la parola e il testo.

 

Prenderà il via il prossimo 8 novembre Parola alle immagini, il progetto di promozione della lettura di Fondazione Forma per la Fotografia vincitore del bando 2022 “Per il libro e per la lettura” promosso da Fondazione Cariplo, in collaborazione con Contrasto e il liceo classico statale “Giuseppe Parini” di Milano, che, rivolgendosi agli studenti, vuole accompagnarli nell’analisi e nell’approfondimento di libri in cui il testo scritto dialoga con le immagini, in forme sempre diverse.

 

La fotografia è, per i giovani della generazione Z, uno strumento quotidiano di espressione e comunicazione, caratterizzato dalla produzione e condivisione rapida e bulimica di immagini. Un contesto digitalizzato in cui la necessità di immortalare ogni cosa e ogni istante sta sostituendo la parola scritta. Con Parola alle immagini gli studenti saranno accompagnati all’interno della produzione stessa dell’intreccio tra immagine e parola, recuperando un rapporto – quello con le parole, appunto – essenziale per raccontarsi, relazionarsi, conoscere.

 

Il progetto proporrà una serie di workshop agli studenti, all’interno del programma Faber Quisque, il progetto orario flessibile avviato dal Liceo Parini nel 2021, con l’obiettivo di promuovere un maggiore coinvolgimento nei processi di apprendimento/insegnamento. Ogni workshop sarà articolato in una prima parte teorica e introduttiva, con la finalità di offrire agli studenti gli strumenti per poter entrare con competenza e consapevolezza nella lettura dei testi, e in una seconda parte strutturata in forma laboratoriale.

 

Gli appuntamenti prenderanno il via il prossimo 8 novembre e insieme ad Alessandra Mauro, presidente di Fondazione Forma e docente di storia della fotografia, gli studenti si soffermeranno sull’importanza della fotografia come traccia, entrando in case history specifiche legate ad alcuni titoli della collana In Parole di Contrasto, che ben racconta la stretta connessione che da sempre corre tra immagine fotografica e ideazione testuale. I temi scelti come più interessanti da proporre agli studenti (fotografia e politica, autoritratto, street photography e racconto di sé) sono quelli che ben vengono affrontati in Leggermente fuori fuoco di Robert Capa, Le strade dell’uomo di Jack London e Chi sono io? di Concita De Gregorio. A seguire, guidati dai fotografi Francesco Anselmi, Simona Ghizzoni e Mattia Zoppellaro, che da tempo lavorano sui temi della documentazione sociale, della narrazione di sé e del mondo, gli studenti saranno chiamati a esprimersi direttamente con parole e immagini per costruire una storia, un racconto, una forma di narrazione libera e unica su un tema da loro scelto.

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I docenti

 

Alessandra Mauro – Docente di fotografia e curatrice

Nata a Roma, giornalista, è laureata in Lettere e si occupa di fotografia da molti anni. È vicepresidente della Fondazione Forma per la Fotografia di Milano dalla sua creazione (2005) e direttore editoriale della Casa editrice Contrasto di Roma. Come curatore, ha concepito e organizzato diverse mostre fotografiche, tra cui William Klein, Roma, Mario Giacomelli, La figura nera aspetta il bianco, Mimmo Jodice, Perdersi a guardare, Gordon Parks, Una storia americana, Herb Ritts, In piena luce, Gianni Berengo Gardin e Elliott

Erwitt, Un’amicizia ai sali d’argento, Walter Bonatti, Fotografie dai grandi spazi, Gianni Berengo Gardin, Vera fotografia, Nove fotografi interpretano i Musei Vaticani (con Micol Forti) e molte altre. Come direttore editoriale di Contrasto, ha curato e realizzato diversi libri e cataloghi. Insegna Fotografia presso il DAMS dell’Università Roma 3, la LUISS di Roma e collabora con i Musei Vaticani, Collezione Arte Contemporanea, per un progetto sulla fotografia.

 

Maria Giovanna Nero – Docente di materie letterarie, latino e greco

Con un’esperienza ventennale nella scuola e dal 2009 docente di latino e grego presso il liceo classico statale “Giuseppe Parini” di Milano, è referente del progetto Faber Quisque per l’ambito delle materie letterarie. 

 

Francesco Anselmi – Fotografo

Nato a Milano nel 1984, Francesco vive tra l’Italia e gli Stati Uniti d’America. Si è diplomato nel 2010 presso l’International Center of Photography, ricevendo una borsa di studio dalla New York Times Foundation. Il suo lavoro si focalizza principalmente sui cambiamenti e le problematiche sociali che riguardano la società occidentale. Nel 2012 ha iniziato un progetto a lungo termine sulle conseguenze della crisi in Grecia, grazie al quale ha ricevuto il Chris Hondros Fellowship Fund nel 2013 e il Visura Grant for Outstanding Personal Project nel 2016.

Varie selezioni del suo lavoro sono state proiettate al Visa Pour L’Image di Perpignan 2013/2015/2016, a Les Rencontres d’Arles 2014, a Image Singuliere 2014 In Sete ed esposte al Lumix Festival For Young Photojournalism 2014/2018 e al Festival della Fotografia Etica di Lodi nel 2015. Francesco è tra i finalisti del Leica Oskar Barnack 2014. Dal 2017 si sta focalizzando sui cambiamenti che stanno investendo la società americana con particolare attenzione al tema dell’identità nelle zone di confine. Nel 2019 è finalista del Leica Oskar Barnack e vincitore del Visa d’or-Daily Press award.

 

Simona Ghizzoni – Fotografa

Nata nel 1977, è fotografa, artista e attivista per i diritti delle donne. I suoi lavori sono radicati nel vissuto personale, che Ghizzoni rielabora e interpreta attraverso la fotografia e il video. Conosciuta per il suo lavoro di oltre dieci anni sui disturbi alimentari, Odd Days, e per le serie di autoritratti che affrontano il rapporto tortuoso e ambivalente tra essere umano e natura, Ghizzoni sfuma i confini tra il racconto autobiografico e la documentazione. Anche nei suoi lavori di ispirazione più documentaria, infatti, Ghizzoni tende ad impiegare una narrazione personale e partecipata, che nasce dall’intimo rapporto che crea con i suoi soggetti. Le sue opere sono state presentate in mostre personali e collettive, tra cui al Nobel Peace Centre, Paris Photo, Photo España, Athens Photo Museum, Ex Mattatoio e Palazzo delle Esposizioni di Roma e figurano in alcune prestigiose collezioni come la Collezione Donata Pizzi. Il suo lavoro ha ricevuto diversi premi, come The Aftermath Project, Burn Magazine Emerging Photographer Grant, Margaret Mead Film Festival, Leica Oskar Barnack Award, Sony World Photography Award e World Press Photo nella categoria ritratti, tra gli altri. Ghizzoni è TEDX speaker e tiene regolarmente lectures in varie scuole ed università italiane ed europee. È co-fondatrice di MAPS Images. In Italia è rappresentata da MLB Gallery.

 

Mattia Zoppellaro – Fotografo

Nato a Rovigo nel 1977, dopo una breve esperienza nel mondo del cinema come assistente di Carlo Mazzacurati, nel 2001 si diploma in fotografia allo IED di Milano. Dopo un periodo di 2 anni presso il dipartimento di fotografia di Fabrica (il Centro di Ricerche sulla Comunicazione di Benetton), nel 2003 si trasferisce in Inghilterra, dove collabora con varie riviste musicali ed etichette discografiche. Realizza diversi reportage sociali (Gypsies irlandesi, Homeless di Hackney, Prigioni di massima sicurezza del Nord-Est) di costume (Cerimonie religiose nel Meridione, Fiera del sesso) e sui movimenti giovanili (Rave Parties europei, Punk messicani, Scena Hip Hop di Dakar). Nell’Ottobre 2015 inaugura la mostra personale “Heroes?” all’interno dell’Outdoor Festival a Roma. Nel Marzo 2016 inaugura la personale “Scratches” alla Traffic Gallery di Bergamo. Nel Settembre 2017 pubblica il suo primo libro “Appleby” sugli irish travellers, edito da Contrasto. Lo stesso progetto viene esposto a Cortona On The Move nel 2016, allo Spazio Forma, dove inaugura nel Settembre 2017, al Festival Portrait(s) di Vichy (2018) e alla Traffic Gallery di Bergamo (2018). Nel Marzo 2019 espone al MIA Photofair di Milano il lavoro “Appleby”. Nel Gennaio 2020 espone a Arte Fiera di Bologna i progetti “CCCP” e “Straight Outta Pikine”. Tra i personaggi da lui scattati troviamo Lou Reed, Patti Smith, Giulio Andreotti, Giorgio Armani, U2, Usain Bolt, Noel Gallagher, Dario Argento, Iggy Pop, James Franco, Vasco Rossi, Depeche Mode, Wes Anderson, e molte altre star. Il suo lavoro è stato pubblicato su Rolling Stone, Sunday Times Magazine, El Pais Semanal, Financial Times Weekend, D e Velvet di Repubblica, Max, Mojo, NME, L’Espresso, Io Donna, Vanity Fair, GQ, Les Inrockuptibles, Colors, Icon.